Collezione
Maria Signorelli
Teatri, scene, personaggi di carta (fogli di montaggio)
i fantocci di Maria Signorelli
i burattini di Maria Signorelli
spettacoli di danza di Maria Signorelli
spettacoli su fiabe e filastrocche
spettacoli su testi classici e moderni
burattini italiani del XIX e XX secolo
marionette italiane del XIX e XX secolo
marionette italiane del XVIII secolo
burattini
e marionette straniere del XX secolo
burattini e marionette orientali e Wayang
burattini e marionette giocattolo
teatri, scene e personaggi di carta
pubblicistica sulla storia e tecnica
Si tratta di centinaia di elementi in carta e cartoncino, databili al secolo XX e alla fine del XIX, nonché di varie provenienze (Inghilterra, Francia, Germania, Svizzera, Danimarca, Cecoslovacchia, ex Jugoslavia, etc.).
I fogli permettono di costruire varie scene, da teatrini a giardini zoologici, da castelli a negozi, fattorie, presepi, case di bambola, treni, velieri, aerei, etc..
Un blocco di scenografie tedesche del primo ‘900 (di cm. 40 x 54) è costituito da fondali e quinte per un totale di 25 scene: si notano tra le altre un albergo, un accampamento militare, una “Camera di Faust”, una “Grotta del serpente” e una foresta tropicale, nuvole. Tre fogli riguardano i personaggi di Cenerentola, La Principessa e il ranocchio ed il Profeta di Meyerbeer.
14 fogli di scene varie e altrettanti fogli di personaggi vari afferiscono a diversi lavori teatrali e sono opera del decoratore danese Alfred Jacobsens.
Di rilievo sono anche diversi fogli della cosiddetta “Imagerie d’Epinal”, degli inizi del ‘900 francese. Sempre francesi (probabilmente della fine del XIX secolo) sono una decina di tavole di “ombre cinesi” da ritagliare, di 35 cm. x 40. Così, ad esempio, un foglio riunisce battelli, vascelli, barche e pesci, ed un altro le maschere del Carnevale di Venezia.
Di questa sezione fanno parte anche un gran numero di figure da ritagliare, come bambole coi loro abiti (Italia, Svizzera, Jugoslavia), i personaggi delle fiabe (Biancaneve e i sette nani, della Cecoslovacchia), animali della fattoria, del Polo nord, della giungla, dello zoo (Francia, Germania, Italia, etc.).
Si aggiungono vari “calendari dell’Avvento” danesi e svedesi degli anni ’60 del ‘900, decorazioni natalizie “a soffietto” degli anni ’50 (babbi natale, pungitopo, ghirlanda con uccellino, etc.), nonché libri da ritagliare e montare con i luoghi e i personaggi della fiaba di Aladino, Robinson Crusoe, Cappuccetto rosso, La piccola fiammiferaia, Hansel e Gretel (Germania, Danimarca, Inghilterra), databili agli anni ’60.
Un pezzo unico, che per comodità si fa rientrare in questa sezione, è un teatro di carta inglese degli inizi dell’Ottocento, di cm. 60 x 45: articolato su tre dimensioni, ha una scena quadrata su cui agiscono sospesi ad un filo alcuni funamboli.
